Oral splint nei disordini temporo mandibolari: indicazioni e risvolti riabilitativi
28 Gennaio 2023 - 09:00 - 13:30
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Relatore: Dott. Piero Simeone
Numero massimo di partecipanti: 100
Crediti ECM: 4
I Disordini Temporo-Mandibolari (DTM), spesso associati a dolore, a patologie cranio-cervicali o ad artropatie, possono coinvolgere l’intera struttura capsulare delle Articolazioni Temporo-Mandibolari (ATM), anche se i termini “disordini” o “disturbi” delle ATM non codificano una patologia specifica a carico di questo distretto.
Il sintomo “dolore”, ma anche la “disfunzione” è senza dubbio il driver principale che spinge il paziente alla cura e “impone” al clinico un approfondimento diagnostico spesso ad ampio spettro.
Una profonda conoscenza della materia e l’interfaccia con discipline mediche specialistiche possono essere di grande aiuto clinico nel formulare una corretta diagnosi ed impostare un approccio terapeutico interdisciplinare teso a migliorare la funzionalità del sistema stomatognatico e la qualità della vita del paziente.
Idealmente, l’odontoiatra dovrebbe proporre trattamenti semplici ed efficaci, possibilmente con tempi brevi e validati scientificamente. La conoscenza dell’argomento e la cautela nell’approccio suggeriscono in primis strategie di trattamento non-invasive e quando possibile a carattere reversibile. Tuttavia, taluni quadri clinici più complessi possono coinvolgere più discipline mediche e suggerire decisioni terapeutiche decisamente più impegnative.
La didattica pertanto porrà l’accento sulla diagnosi interdisciplinare delle molteplici forme di disfunzioni articolari, sulle indicazioni terapeutiche e la sequenza operativa, esaminando la reale efficacia e gli effetti dei dispositivi intra-orali, denominati oral-splint.
Saranno inoltre discussi casi trattati con dispositivi per il riposizionamento mandibolare ed i riflessi clinici che genera tale approccio in termini stabilità dei risultati a lungo termine.
Al termine i partecipanti avranno appreso le modalità e gli strumenti clinici necessari per una diagnosi differenziale dei DTM, i vari tipi di approcci per ogni caso ed una visione più ampia del medesimo argomento.
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