Il 30 settembre 2022 scadrà il termine per trasmettere al sistema TS i dati relativi alle fatture emesse e liquidate nel primo semestre dell’anno 2022.

A seguito della proroga dello scorso febbraio, infatti, l’invio dei dati relativi alle spese sanitarie per l’anno 2022 è rimasto semestrale, mentre dal 2023 scatterà anche per gli odontoiatri l’obbligo di invio mensile.

L’attuale norma prevede , in caso di omessa, errata o tardiva comunicazione dei dati, una sanzione pari a 100 euro per ogni documento di spesa, con un massimo di euro 50.000.

Tale sanzione viene ridotta a un terzo, con un massimo di euro 20.000, nel caso di trasmissione tardiva ma entro 60 gg dalla scadenza; in caso di errata comunicazione la sanzione non verrà applicata se entro i 5 giorni successivi alla scadenza verranno trasmessi i dati corretti.

La scadenza successiva, relativa alle fatture emesse dal 1 luglio al 31 dicembre 2022, è fissata al 31 gennaio 2023.